Da un paio di anni collaboriamo con l’Istituto tecnico Cerboni di Portoferraio, accogliendo nelle nostre strutture i ragazzi , verso i quali la scuola ha preso provvedimenti disciplinari.
I ragazzi vengono accompagnati , la prima mattina della sospensione , dalla segretaria della scuola, che affida il ragazzo al tutor del progetto, la dott.ssa Dini Silvia. Con lei il ragazzo effettua un colloquio iniziale di conoscenza reciproca e riflessione sulle cause che hanno determinato la sospensione.
Successivamente il ragazzo viene accompagnato dalla tutor nella struttura, che, previa valutazione condivisa con i vari responsabili, si ritiene essere la più adeguata ad accoglierlo. Le strutture coinvolte sono RSA per anziani “Casa del Duca” di Portoferraio, Centro Anziani “Blu Argento”, Centro Diurno Salute Mentale “Bauhaus”. Tutte le strutture sopracitate sono gestite dalla Cooperativa Altamarea.
Il ragazzo svolge, nella struttura, principalmente attività di socializzazione con gli ospiti presenti.
Nel corso di questi anni di collaborazione con l’Istituto Cerboni, abbiamo appurato quanto sia importante per noi e per i ragazzi, che hanno prestato il loro servizio, condividere con la classe , di appartenenza, questa esperienza.
In tal senso, una volta terminato il periodo di sospensione , la tutor riaccompagna il ragazzo a scuola per creare un “circuito virtuoso” che coinvolga tutta la classe.
Questo comporta il raggiungimento di diversi obiettivi:
- Il ragazzo sospeso, può rientrare in classe come protagonista di una esperienza, che da negativa, attraverso l’impegno, la solidarietà la capacità di darsi agli altri, si è trasformata in evento di crescita e arricchimento personale.
- La classe ha l’occasione di ricevere informazioni sulle nostre strutture, ma soprattutto , ha la possibilità di riflettere rispetto ai temi sociali della diversità e della fragilità umane.